Province di Bergamo, Lecco e Sondrio
Località di partenza: Ornica
Altezza meta: 2554m
Difficoltà: E/EE
Tempo indicativo del percorso (andata): 4h 30'
Clicca sulle foto per ingrandirle
Questa relazione ho voluto inserirla nella sezione "Provincia di Bergamo" unicamente
perchè, per l'escursione, sono partito da Ornica, piccolo abitato della Val Brembana.
Il Pizzo dei Tre Signori, ora, divide le province di Bergamo, Lecco e Sondrio, un tempo
separava lo Stato di Milano dalla Repubblica di Venezia e dal Cantone dei Grigioni (CH).
Già dalla partenza, ci accompagnano nell'escursione dei grigi nuvoloni.
Anche se il tempo non è fantastico, io e mio padre decidiamo,
finchè il sentiero è ben visibile, di proseguire...
Nelle foto sottostanti, la Baita Predoni.
Sotto, l'ultima baita che si incrocia sul percorso, Corna dei vitelli.
Finalmente fuori dalle nubi...è uno spettacolo!
Io e mio padre ci meravigliamo di quanta bellezza ci circonda
e siamo felici per avere proseguito nel nostro cammino.
Una veduta verso la bergamasca.
La sfinge 
Dalla Bocchetta dell'Inferno mancano ancora 250m di dislivello per la cima.
Da qui il sentiero si sviluppa su roccette e tracce di sentiero.
I classici bolli verniciati sulla roccia, che segnano il sentiero, sono poco
visibili, per fortuna incontriamo molti "ometti" che ci indicano la via.
Nella foto sotto a sinistra, l'ultimo tratto del percorso, poco sotto
il balzo finale che si supera con una facile arrampicata.
Nella foto sotto a destra, il Pizzo di Trona e in secondo piano la
Valtellina con le sue montagne e l'inconfondibile Disgrazia.
Io e mio padre in vetta!
Nella foto in basso a sinistra, le Grigne; mentre nella foto sotto a destra
è visibile il percorso che dal Rifugio Grassi sale verso il Pizzo dei Tre Signori.
Dalla Bocchetta dell'Inferno mancano ancora 250m di dislivello per la cima.
Da qui il sentiero si sviluppa su roccette e tracce di sentiero.
I classici bolli verniciati sulla roccia, che segnano il sentiero, sono poco
visibili, per fortuna incontriamo molti "ometti" che ci indicano la via.
Nella foto sotto a sinistra, l'ultimo tratto del percorso, poco sotto
il balzo finale che si supera con una facile arrampicata.
Nella foto sotto a destra, il Pizzo di Trona e in secondo piano la
Valtellina con le sue montagne e l'inconfondibile Disgrazia.
Io e mio padre in vetta!
Nella foto in basso a sinistra, le Grigne; mentre nella foto sotto a destra
è visibile il percorso che dal Rifugio Grassi sale verso il Pizzo dei Tre Signori.
