Provincia di Lecco
Località di partenza: Parcheggio della funivia dei Piani d'Erna
Altezza meta: 1330m
Difficoltà: EEA - MD
Tempo indicativo del percorso (andata): 20' per l'attacco 3h 30' per la ferrata
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Lasciata la macchina al parcheggio della funivia dei Piani d'Erna,
seguiamo le indicazioni per il Rifugio Stoppani. Prima di raggiungerlo,
lungo il percorso a mulattiera, troviamo sulla nostra sinistra un sentiero e il
cartello che riporta della Gamma 1. Prendiamo quindi il nuovo percorso che
sale nel bosco e che in breve tempo ci porta all'attacco della ferrata.
Per ovvie ragioni abbiamo scattato le foto solo nei tratti in cui eravamo più comodi.
Nell'immagine sopra riportata, ci troviamo al terrazzino posto
sopra il primo tratto di ferrata. Questo è l'unico punto dove
volendo si può uscire dal percorso attrezzato e prendere il normale
sentiero per il Rifugio Stoppani e successivamente per i Piani d'Erna.
Una panoramica sul lecchese 
La ferrata risulta nel suo complesso moderatamente difficile
eccetto questo tratto, prima del ponte tibetano, in cui ci sono dei
passaggi più complicati a causa dell'assenza di appigli per mani e piedi.
Il ponte tibetano
Il tratto finale della ferrata
La cima del Pizzo d'Erna
Queste quattro fotografie ce le ha scattate un simpatico e curioso
signore che si trovava in prossimità della croce di vetta.
Non potevamo concludere questa escursione in modo migliore...
Nella foto, da sinistra a destra: io, Valeria, Gabriele e Chiara
Per la discesa abbiamo seguito il comodo sentiero che dai
Piani d'Erna, in un ora e trena minuti circa, porta al
Rifugio Stoppani e in seguito al parcheggio della funivia.
Rifugio Stoppani e in seguito al parcheggio della funivia.