Provincia di Bolzano
Località di partenza: Rifugio Re Alberto I
Altezza rifugio: 2300m
Difficoltà: EE/E
Tempo indicativo del percorso (andata): 8h
Rifugi sul percorso: Passo Principe, Antermoia, Micheluzzi
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Secondo giorno di trekking, dal Rifugio Re Alberto I
ci incamminiamo verso il Rifugio Sasso Piatto.
Scendiamo dal canalone attrezzato, fatto in salita il
giorno precedente, per rincontrare i Rifugi Vajolet e Preuss,
poi ci dirigiamo verso il Rifugio Passo Principe.
L'unico fiore in questa zona...il circondario sembra un paesaggio lunare.
Aggirato il Catinaccio dell'Antermoia, ci dirigiamo verso l'omonimo lago e Rifugio.
Nella foto sotto a sinistra: il Rifugio Antermoia.
Uno sgurado verso la Val Duron e sul Sasso Piatto, dove alla base
si trova la nostra meta di oggi, il Rifugio Sasso Piatto.
Questa seconda tappa, prevede il superamento di tre magnifiche
vallate, ognuna con caratteristiche differenti dalla precedente.
Arrivati nei pressi del torrente Duron, prendiamo la strada che porta verso valle.
Incontrato il Rifugio Micheluzzi, cambiamo percorso e seguiamo le indicazioni
per il Rifugio Sasso Piatto. Si riprende quindi a salire.
Il Rifugio Micheluzzi 
Il Sasso Piatto
Dopo circa un'ora e trenta di cammino dal Rifugio Micheluzzi,
giungiamo a destinazione. Il Rifugio Sasso Piatto.
Uno sguardo verso il bellissimo Sasso Piatto e la croce di vetta.
La mattina del terzo giorno, di questa nostra vacanza dolomitica, decidiamo
di salire questa montagna, riscendere dallo stesso sentiero per poi dirigerci
verso il Rifugio Vicenza, posto nella conca tra il Sasso Piatto ed il Sasso Lungo.
Una bella conclusione di giornata...birra, cibi tipici dell'Alto Adige, canti e tante risate!!!
