Provincia di Bolzano
Località di partenza: Rifugio Vicenza
Altezza rifugio: 2300m
Difficoltà: E
Tempo indicativo del percorso (andata): 4h
Rifugi sul percorso: Toni Demetz, Passo Sella, Salei, Friedrich August, Sandro Pertini
Clicca sulle foto per ingrandirle
Quarta tappa, dal Rifugio Vicenza prendiamo il sentiero in direzione Rifugio Demetz.
Ci addentriamo in un ambiente particolarissimo.
Sembra di essere all'interno di un'immensa cattedrale gotica.
La Val Gardena 
Il Rifugio Toni DemetzIl Passo Sella 
Giunti al Rifugio Demetz, scendiamo verso valle, fino al Passo Sella.
Nelle foto soprastanti, Valeria ed io di fronte alla regina delle Dolomiti, la Marmolada.
Dal Passo Sella prendiamo il sentiero denominato Friedrich August.
Il primo tratto del percorso si sviluppa su una facile e comoda strada
sterrata, fino all'omonimo Rifugio, passando dal Rifugio Salei.
Dal Rifugio August, l'itinerario torna ad essere su classico sentiero montano.
In breve raggiungiamo il Rifugio Pertini, dove, visto l'orario, ci siamo fermati
per riposarci un pochetto e gustare un buona birretta.
Proseguiamo verso il Rifugio Sasso Piatto. Dal sentiero si gode di una
stupenda vista sulla Val di Fassa, Val Duron e, in lontananza, sullo Scillar.
Il Rifugio e la montagna Sasso Piatto.
Giunti al Rifugio Demetz, scendiamo verso valle, fino al Passo Sella.
Nelle foto soprastanti, Valeria ed io di fronte alla regina delle Dolomiti, la Marmolada.
Dal Passo Sella prendiamo il sentiero denominato Friedrich August.
Il primo tratto del percorso si sviluppa su una facile e comoda strada
sterrata, fino all'omonimo Rifugio, passando dal Rifugio Salei.
Dal Rifugio August, l'itinerario torna ad essere su classico sentiero montano.
In breve raggiungiamo il Rifugio Pertini, dove, visto l'orario, ci siamo fermati
per riposarci un pochetto e gustare un buona birretta.
Proseguiamo verso il Rifugio Sasso Piatto. Dal sentiero si gode di una
stupenda vista sulla Val di Fassa, Val Duron e, in lontananza, sullo Scillar.
Il Rifugio e la montagna Sasso Piatto.
Uno sguardo verso la Val di Fassa 
La nostra "cameretta" del secondo e quarto giorno di trekking.
Essendoci tutte le camerate occupate, i rifugisti hanno voluto sistemarci
in una delle varie salette dove si pranza e cena. Non eravamo gli unici a dormire
sul pavimento! Ovviamente, lo staff del Rifugio, ci ha fornito dei comodi
materassi, coperte e cuscini, facendoci infine un buon prezzo per questo
improvvisato "alloggio di fortuna". E' stata una bella esperienza anche questa!
La nostra "cameretta" del secondo e quarto giorno di trekking.
Essendoci tutte le camerate occupate, i rifugisti hanno voluto sistemarci
in una delle varie salette dove si pranza e cena. Non eravamo gli unici a dormire
sul pavimento! Ovviamente, lo staff del Rifugio, ci ha fornito dei comodi
materassi, coperte e cuscini, facendoci infine un buon prezzo per questo
improvvisato "alloggio di fortuna". E' stata una bella esperienza anche questa!