Ungheria
Clicca sulle foto per ingrandirle
Budapest, capitale dell'Ungheria, nasce ufficialmente nel 1873 dall'unione delle
città di Buda e Obuda, situate sulla sponda occidentale del Danubio, con la città
di Pest, situata sulla sponda orientale del fiume. Considerata una dei gioielli bril-
lanti del Danubio, Budapest, si è dimostrata essere un ponte perfetto tra l'Est e
l'Ovest Europa, alternando periodi di gloria e felicità con altri drammatici.
Nelle foto soprastanti, il Ponte Elisabetta; mentre nell'immagine sottostante il Buda
Palace, ovvero il Palazzo reale, oggi sede della Galleria Nazionale d'Ungherese.
Il Ponte delle Catene, il più antico della città e sicuramente quello più conosciuto.
Distrutto durante la Seconda guerra mondiale da parte dei Tedeschi, allo scopo
di bloccare l'avanzata delle truppe Sovietiche, è stato successivamente ricostruito
dalle autorità locali in concomitanza con il centenario dell'inaugurazione (1949).
La Sede del Parlamento.
Sopra, alcune immagini del Ponte Margherita. Costruito alla fine del '800, collega
l'Isola di Margherita con le circonvallazioni Santo Stefano, a Pest e Margit, a Buda.
L'isola di Margherita è un enorme parco dove, oltre ad esserci giardini
ben curati, vi sono grandi spazi dove è possibile sdraiarsi e rilassarsi.
Il nome deriva da Santa Margherita d'Ungheria, che visse in un con-
vento domenicano fino alla sua morte nel 1270. Sull'Isola sono presenti
dei ruderi della chiesa e del convento in cui la Santa ungherese visse.
Hosok Tere, meglio conosciuta come Piazza degli Eroi, è una delle più importanti
piazze di Budapest, ricca di elementi politici e storici. Il monumento si trova tra il
Museo delle belle arti (sopra a sinistra) e la Galleria d'arte Mucsarnok (sopra a destra).
Alle spalle della Piazza degli Eroi, cè il Parco municipale Varosliget.
Nel Parco vi sono diversi edifici di notevole interesse, come ad esempio il Castello
Vajdahunyad (ved. foto soprastanti) e i Bagni termali Széchenyi (ved. foto sottostante).
Lungo il bel viale alberato che dalla Piazza degli Eroi porta nel centro della città
di Pest, incontriamo alla nostra sinistra il Terror Museum o Casa del Terrore.
Aperto nel 2002, serve come monumento alla memoria delle persone sequestrate,
torturate e uccise durante la costruzione del museo. Lo scopo è quello di mostrare
ai visitatori, come la lotta per la liberazione non è stata vana e che la guerra contro
i due mali, Comunismo e Nazismo, è terminata con la vittoria e l’indipendenza.
Proseguendo con la camminata, troviamo, uno di
fronte all'altro, il Teatro dell'Opera vecchio e nuovo.
Sotto sono riportate alcune fotografie relative alla Sinagoga di Budapest. Situata
in Via Dohány, nel centro del quartiere ebraico, questa Sinagoga è considerata la
più grande di Europa e la seconda di tutto il Mondo (la prima è quella di New York).
Sopra: io e Francesco in un autoscatto "artistico".
Sotto: l'ingresso e l'interno del Szimpla Kert.
Il Szimpla Kert si trova al 1° posto come miglior bar della capitale ungherese
e al 3° posto tra i migliori 100 bar del Mondo secondo la guida Lonely Planet.
Si tratta di un locale nato all'interno di una fabbrica abbandonata, un invenzione
di Budapest che prende il nome di Romkocsma, ovvero "bar tra le rovine". Nel
bar, oltre a spillare birra e preparare cocktail, si organizzano anche concerti,
party, ma anche mostre fotografiche e di film. A chi vi ci entra, il locale appare
molto stravagante, alternativo, ricco di stranezze, come scritte sui muri e addob-
bi kitsch alle pareti, ma non è da considerarsi un centro sociale, culturale o altro.
Scatti notturni: il primo al Buda Palace e il secondo al Ponte delle Catene.
Il centro di Pest è la zona più commerciale
dell'intera città, molto elegante e ben tenuta.
In alto a destra, l'Hard Rock Cafè.
La Basilica di Santo Stefano.
Una panoramica scattata dal Ponte Elisabetta. A sinistra del Danubio troviamo l'antica
città di Buda, mentre a destra vi è Pest, l'area più commerciale e industriale della capitale.
Sotto: il Ponte Elisabetta a destra e il Ponte Giuseppe Francesco a sinistra.
Sopra a destra, l'Hotel Gellert. Edificio famoso per i suo bagni termali.
Dalle terme, poste alla base della collina di Buda, parte una camminata
che in circa 30' porta alla sommità del Monte Gellert (San Gerardo).
La Cittadella.
Costruita a metà dell'800 dagli Asburgo, la Cittadella è una fortezza, arroccata sulla
collina del Monte Gellert. L'obiettivo era quello ottenere il controllo militare della città
dopo i moti indipendentisti ungheresi degli anni 1848-49, tanto da esser definita dalla
stampa patriottica "la Bastiglia del monte Gellert". Nel 1867, in seguito allo storico
compromesso che equiparò l'Ungheria all'Austria all'interno dell'impero asburgico e
vide nascere la monarchia a due teste, la fortezza venne riconsegnata alla città e alcuni
suoi bastioni furono simbolicamente abbattuti con esplosivi, per affermare che essa
non rappresentava più una minaccia. In realtà la storia sconfessò le convinzioni e
durante la seconda guerra mondiale la fortezza ospitò un reggimento delle SS.
Oggi la Cittadella ospita un ostello e un museo all'aperto sulla storia della collina.
Data l'ottima posizione della fortezza, da qui riusciamo a godere di un
panorama a 360° spettacolare sull'intera città di Budapest e dintorni.