Provincia di Lecco
Località di partenza: Baideo (frazione di Pasturo)
Sviluppo delle vie: 180m
Difficoltà: 5a Via Folletto / 5c Placca del brivido
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Arrivati a Pasturo, nei pressi della Rocca di Baiedo, parcheggiamo l'auto
in prossimità del ponte che conduce a Introbio. I parcheggi sono liberi e
permettono di raggiungere in pochi minuti di cammino l'attacco della Via.
A sinistra di Via Solitudine troviamo Folletto (scritta alla base del-
la parete), la prima delle due Vie che io e Simone vogliamo salire e
concatenare per giungere fino alla cima di questo massiccio roccioso.
Dopo la vestizione partiamo! Tira Simo.
Il primo tiro si sviluppa su una bella placca lavorata che conduce a un
comodo terrazzo dove è già possibile mettersi in catena. Noi decidiamo
di proseguire. Una freccia blu disegnata sulla roccia ci fa prendere a si-
nistra verso un diedro leggermente strapiombante ma ben ammanigliato.
L'uscita è su una placca appoggiata e la sosta si trova poco più in alto.
Saliamo la seconda lunghezza nel centro della parete fino al muro verticale
per poi andare a sinistra, dove troviamo una nuova freccia disegnata che ci
indica la direzione da seguire. Imbocchiamo quindi l'evidente diedro, e dopo
averlo superato continuiamo su una placca più semplice, a tratti sporca di
sassolini e terra, fino alla sosta successiva. Qui termina la Via Folleto, un iti-
nerario dalle difficoltà contenute, corto, ma che risulta comunque divertente.
Ci incamminiamo ora sul sentiero di collegamento, protetto con catena metallica,
che porta alla base degli ultimi tiri di Via Solitudine (a destra) e all'attacco della
Placca del brivido (a sinistra), il nuovo percorso che abbiamo decidiamo di scalare.
Risaliamo le facili roccette fino a incontrare una placca incisa al centro da una
fessura. Al termine della parete traversiamo a destra e sostiamo attrezzando una
clessidra. Ci troviamo adesso alla base del tiro chiave, quello che da il nome alla
Via, uno scivolo liscio di circa 40 metri da affrontare completamente in aderenza.
Conclusa la placca proseguiamo diritti per altri 20 metri, in comune con la
Via Solitudine, fino ad arrivare in catena e al termine anche di questo se-
condo itinerario. La Placca del brivido, per la tipologia del terreno di gioco,
è una via per nulla banale, da affrontare con il giusto allenamento e capacità.
Nell'ultima foto sopra a destra, io e Simone soddisfatti a fine Via!
Dopo esserci cambiati le scarpe e aver sistemato il materiale utilizzato nello
zaino, ci rimettiamo in marcia per il ritorno a valle. Prendiamo la traccia di sen-
tiero che svoltando a sinistra conduce in cima alla Rocca di Baiedo, dove sono
ancora presenti i resti dell'antica costruzione. Si inizia scendere... usciamo dal
bosco e attraversiamo alcuni campi per poi incamminarci lungo la carrozzabile
che porta al sottostante abitato di Baiedo, frazione di Pasturo. Giunti tra le case,
sulla sinistra si stacca un sentiero che, costeggiando le pareti di roccia (vedere
foto in basso), riporta al parcheggio dove abbiamo lasciato l'auto la mattina.
Si conclude così un'altra splendida giornata in ottima compagnia!
Non avevo dubbi dato il personaggio :)
In attesa della prossima uscita insieme, si lavora:
Simo: Albe ti va di andare a fare ... ?
Io: Ok! E cosa ne pensi anche di ... ?
Simo: Quando vuoi, sai che io ci sono!